FLORENCE CELLO ENSEMBLE
L’ensemble nasce nel 2010 sotto la direzione del prof. Lucio Labella Danzi, concertista e docente del Conservatorio Cherubini di Firenze, che ha dato vita ad una delle realtà toscane più apprezzate nel suo genere. Numerosi violoncellisti provenienti da conservatori, orchestre italiane ed europee e dal mondo della didattica strumentale collaborano con il Florence Cello Ensemble, che si propone con organico variabile fino a venticinque elementi.
Il repertorio comprende letteratura originale, come le Bachianas Brasileiras di Villa-Lobos o i meravigliosi Inni di Grützmacher e Klengel, ma anche elaborazioni e parafrasi su temi del repertorio lirico-sinfonico e brani del ‘900, periodo in cui la produzione per il gruppo di soli violoncelli vede il suo maggiore sviluppo. Inoltre le riduzioni di importanti partiture orchestrali permettono l’esecuzione di brani virtuosistici, concerti per violoncello e grandi capolavori come le variazioni del Don Quixote di Strauss, Un Americano a Parigi di Gershwin, i trascinanti tanghi di Piazzolla e le sofisticate melodie del Musical. 

LUCIO LABELLA DANZI / Violoncello
Diplomato brillantemente in violoncello presso il Conservatorio di Matera, prosegue gli studi con A. Baldovino, M. Perenyi, D. Gahl, E. Klein, A. Bjlsma, mentre per la musica da camera segue corsi con P. Farulli, i membri del Trio di Trieste, F. Rossi, P. Masi presso la Scuola di Musica di Fiesole, l’Accademia Chigiana, l’Accademia Musicale di Firenze. Nel 2009 consegue il Biennio Specialistico di “musica da camera” con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “Cherubini” di Firenze.
Intensa l’attività in orchestra: è invitato come Primo violoncello in importanti compagini come L’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra Regionale Toscana, l’Orchestra Sinfonica Veneta, I Solisti Fiorentini, l’Orchestra da Camera Fiorentina, Orchestra del Teatro Goldoni di Livorno, Orchestra Toscanini di Parma, Orchestra Archè, Cameristi del Maggio Fiorentino. Ha vinto diversi concorsi, ha fatto parte dell'Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari, dal 1989 al 1996 è stato membro dell'Orchestra Sinfonica dell'Emilia Romagna "A. Toscanini" di Parma, ha collaborato con l’Orchestra Haydn di Bolzano. Dal 1997 al 2008, è stato componente stabile dell'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino con la quale ha svolto attività concertistica e tournee in tutto il mondo con i direttori più prestigiosi come Metha, Chung, Abbado, Muti.
Ha eseguito concerti solistici di Vivaldi, Boccherini, Donizetti, Haydn, Beethoven, Rossini, Saint Saëns, Bruch, Paganini, Tschaikowsky, Respighi, Piazzolla e l’integrale delle Sei Suite di Bach per violoncello solo, mentre la sua naturale inclinazione alla musica da camera lo porta a tenere numerosi concerti in Italia e all'estero in diverse formazioni.
A Bolzano fonda “Five Lines” quintetto con pianoforte, con il quale ha inciso i quintetti di Martucci e Respighi, pubblicati dalla rivista Amadeus a Gennaio 2011. Ospite in diverse trasmissioni radiofoniche come Piazza Verdi e la Stanza della musica di Rai Radio 3 dove esegue i quintetti di Brahms e Martucci.
Ha inciso per la casa discografica Concerto due sinfonie di Mozart trascritte da Clementi per pianoforte, violino, flauto e violoncello e assieme al pianista Marco Rapetti ha inciso per la Brilliant Classics un CD dedicato all’integrale delle composizioni di Erno Dohnany per violoncello e pianoforte, pubblicato a settembre 2021. Con il Trio d’archi di Firenze è ospite di importanti stagioni concertistiche italiane.
Più di cinquanta repliche per l’originalissimo progetto del Trio d’Archi di Firenze assieme a Tullio Solenghi con la lettura delle lettere di Mozart e l’esecuzione del Divertimento Kv 563.
Nel 2018 il compositore Carlo Boccadoro ha composto e dedicato al Trio d’archi di Firenze un Trio la cui prima esecuzione è avvenuta presso il Conservatorio Cherubini di Firenze e poi replicata per i concerti estivi dell’Orchestra della Toscana. Nel 2010 fonda il “Florence Cello Ensemble”, un’orchestra di violoncelli di cui è concertatore e solista. L’ensemble tiene concerti in tutta Italia, premiato in diverse competizioni musicali, collabora con artisti di fama internazionale come Davide Cabassi, Marco Pierobon, Maria Luigia Borsi, Giovanni Sollima, ed esegue brani di autori contemporanei come Ivano Battiston e Saverio Rapezzi, Guido Masini, Alessandro Magini.
Adriano Guarnieri ha trascritto e dedicato l’Arte della Fuga di Bach all’ensemble con prima esecuzione assoluta presso l’Accademia Filarmonica di Bologna in sala Mozart. Intensa la sua attività didattica: tiene corsi di violoncello e musica da camera per la Mahler Chamber Orchestra, la University of Western Music Ontario, Francigena International Arts, Scuola di Musica Sinfonia di Lucca, Orvieto strings Academy.
I suoi allievi, che provengono non solo dall’Italia ma anche da Canada, Cina, Ungheria e Messico si distinguono nelle competizioni solistiche e nelle audizioni per orchestra e collaborano con le più importanti orchestre italiane.
Nel 1993, vincendo il concorso nazionale, ottiene l’abilitazione all’insegnamento del violoncello nei Conservatori di Musica di Stato. Ha insegnato nei Conservatori di Trento, Castelfranco Veneto e Bolzano. È titolare della classe di violoncello presso il Conservatorio Cherubini di Firenze.
Suona un violoncello Alfredo Lanini del 1925.
MARIA LUIGIA BORSI / Soprano
Maria Luigia Borsi, raffinata interprete dal timbro inconfondibile, ha già avuto modo di imporsi a livello internazionale come una delle cantanti più interessanti della sua generazione. Gli esordi significativi della sua carriera italiana la vedono sul palcoscenico del Teatro alla Scala interpretando il ruolo di Liù nella Turandot e sul palcoscenico del Teatro La Fenice di Venezia, per la storica riapertura, interpretando il ruolo di Violetta ne La traviata diretta da Lorin Maazel con la regia di Robert Carsen. È apparsa in prestigiosi teatri quali Salzburg Festival, Opernhaus di Zurigo, Berlin Philharmonie Deutsche Oper di Berlino, Gran Teatre del Liceu di Barcelona, New National Theatre di Tokyo, Arena di Verona, Royal Danish Opera, Cincinnati Opera (Otello, Pittsburgh Opera, Palm Beach Opera, Les Chorégies d’Orange e la Novaya Opera di Mosca. Ha collaborato inoltre con la London Philharmonic Orchestra, la Vienna Philharmonic, l’Israel Philharmonic Orchestra, la London Symphony Orchestra, la Scottish Chamber Orchestra, la Camerata Salzburg, la Halle' Orchestra la Rotterdam Philharmonic, la Tokyo Philharmonic, la Münchner Philharmoniker e la Seoul Philharmonic. Nel 2010 ha fatto il suo recital di debutto alla Wigmore Hall di Londra.  Ha collaborato con celebri direttori d’orchestra, fra i quali Riccardo Muti, Zubin Mehta, Lorin Maazel, Myung-Whun Chung, Michel Plasson, Alain Lombard, e molti altri. Attiva in ambito concertistico, spazia dalla musica da camera, al repertorio sacro e sinfonico. Tra le sue  interpretazioni si segnalano la Messa da Requiem di Verdi e la IX sinfonia di Beethoven diretti in numerose occasioni dal Maestro Lorin Maazel, Il tramonto di Respighi, La Dame de Monte-Carlo di Poulenc, i Vier Letzte Lieder di R.Strauss, gli Chants d'Auvergne di Canteloube, le Sinfonia n. 2 e n. 8 di Mahler.  Fra i suoi più recenti successi nella stagione 2015/2016 si segnalano il concerto di apertura dell'EXPO a Milano con l'Orchestra e coro del Teatro alla Scala trasmesso in mondovisione.  Nella stagione 2016/2017 ricordiamo la Desdemona in Otello ad Auckland, Mimi' ne La bohéme alla Royal Danish Opera e il suo ritorno all'Opera di Pittsburgh nelle vesti di Liù nella Turandot La sua discografia annovera una registrazione live del Don Giovanni di Mozart con la direzione di Zubin Mehta (Helicon), un DVD live della IX Sinfonia di Beethoven con Lorin Maazel (Kultur), la Turandot di Puccini (Fenice), la Carmen con la regia di Franco Zeffirelli all’Arena di Verona, e Maometto II di Peter von Winter (Marco Polo). Nel 2015 e’ uscito il suo primo solo album da solista, “Italian Soprano Arias”, con la London Symphony Orchestra, diretto dal Maestro Yves Abel.